1972. Tavolo e Tavolino 713 – 714 progettati da Theodore Waddel per Cassina. Tavoli con struttura e tenditori in acciaio cromato lucido. Piano in cristallo, spessore 12 mm, con bordo smussato sul lato inferiore. Partendo da alcune esperienze iniziate nel 1956 per la creazione di tavoli con strutture portanti estremamente leggere, concepite sul principio della tensostruttura, Theodore Waddell arrivò a metà degli anni sessanta a incrociare la ricerca di Buckminster Fuller e questo lo portò studiare alcuni innovativi sistemi strutturali brevettati dal grande tecnologo americano. Realizzò per Cassina nel 1972 un tipo di struttura, mai usata nella progettazione di pezzi di arredamento, che offriva la soluzione ideale per tenere in piedi qualcosa mediante cavi: ecco il progetto di un tavolo con sei gambe, tre delle quali sostengono il piano di vetro ma non toccano il pavimento, mentre le altre tre, all’inverso, toccano terra senza sfiorare il top. Le gambe fungono così da elementi di compressione (puntoni) separati da tiranti e mai collegate tra loro.